A cosa serve Instagram?

A cosa serve Instagram?

Il 21 Ottobre del 2016, un mio caro amico se ne uscì con questa domanda provocatoria su Facebook:

Ma a che cazzo serve Instagram?

Dopo un breve scambio di commenti, decisi di scrivere la mia risposta in forma estesa. Visto che se rimane su Facebook c’è il rischio che i contributi si perdano, o comunque non siano più i tuoi, o deciso di ricopiarlo anche sul mio sito:

“1) Instagram è una piattaforma di sharing di foto che principalmente consente la condivisione di foto. Studi hanno dimostrato che l’attenzione umana del publico web è bassissima nei confronti del testo e più alta per le foto, per cui fare un portale di condivisione di foto ha un senso.
2) In maniera abbastanza semplice tutti diventano fotografi. Nonostante la fotografia sia altro, possiamo pensare che tutti lo diventino. In questo modo ognuno ha aggiunto al proprio portafoglio di vita la velleità della fotografia e, come ben sappiamo: “Le velleità aiutano a scopare quando i soldi sono troppo o troppo pochi” (Cit. https://www.youtube.com/watch?v=GUBr9PRWj9s )
3) Le foto, quelle fatte bene, riescono a comunicare meglio di un articolo di 9000 parole. Per questo ricordiamo il bambino sulla spiaggia morto ma nessuno ha mai letto un approfondimento su Limes sulla situazione geopolitica della Siria. Quindi un attento uso dello strumento Instagram può dare visibilità anche all’ultimo stronzo che altrimenti non avrebbe possibilità di far vedere le proprie foto
4) Fortunatamente non c’è testo, quindi ci siamo tolti i vari “BUONGIORNISSIMI” e i vari “E ALLORA I MARO’?” concetti abbastanza difficili da rendere in foto. In compenso la fregna, come esposizione delle grazie di belle ragazze ad uopo vestite, regna su parecchie bacheche. Tale fatto lo rende utile a priori. Nonostante ciò appena scritto sia estremamente sessista, il dato di fatto è che “se ce metti la fregna funziona” vedi anche TV, pubblicità, posti di lavoro etc, etc… per cui tanti tantissimi lo continueranno a guardare, anche perché le foto vengono prodotte dal publico (UGC user generated content) quindi sono potenzialmente infinite e a costo zero. (a tale scopo si veda https://www.instagram.com/emrata/ )
5) E’ uno strumento pubblicitario. Per alcuni è più facile (tipo se fai il pittore, il fotografo, o comunque sei legato ad arti visive) usarlo a tale scopo. Per altri, metti che sei un filosofo, esattamente non sai come fare pubblicità al tuo pensiero, ma ci rimani lo stesso perché c’è gente. In tale caso foto di gattini o cibo funzionano
Concludendo serve a:
1) Aumentare velleità al fine della copula
2) Vedere figa o Mostrarti figa, perchè il mondo va così
3) Fare pubblicità
4) Fare vedere le proprie foto, quando non sei nessuno
E considera che hanno fatto siti che si reggono su anche solo uno dei precedenti punti”

MiroAdmin