Non andate a Roma
Amici, turisti, amici di amici, pellegrini, conoscenti. Roma non è bella, non è organizzata, è piena di immondizia, è costosissima, vi rubano le autoradio, vi stuprano le donne e vendono i bambini. Gli hotel sono costosi e i camerieri sgarbati, si mangia malissimo perché, nonostante le lodi alla cucina romana, i ristoratori hanno tutti imparato a farvi piatti scadenti facendoli pagare troppo. Non c’è vita notturna ed i pochi locali sono frequentati solo da smascellatori fatti di cocaina, le mostre sono pacchianate, le grandi opere sono solo dei render in 3D che non corrispondono alla realtà.
Non venite a Roma, vi prego. Il giubileo è una farsa: i vostri peccati non saranno perdonati se venite a fare il giro delle chiese. Le chiese ci stanno da sempre e sempre ci staranno, e pure il papa starà sempre là…non serve che venite qui, davvero! Fate i buoni e siamo a posto così.
Se avete in programma di venire, ve lo dico da subito, è una città che vi deluderà, abbandonata al suo immobilismo decadente, senza la poesia del decadentismo. Vi prego… lasciate vuoti gli autobus turistici fuori dal centro, lasciate sfitte le case con i prezzi super rialzati, lasciate in pace le istituzioni lamentandovi di sporcizia e mancanza di sicurezza. Tanto pure se vi lamentate non cambierà nulla.
Ma se non venite, invece, l’immondizia non la vedete, non vi fregano il portafoglio, non vi rompono il vetro, non vi fanno lo scherzetto dello specchietto. Ma avete visto quanto è bello Viterbo? Oppure perché non andate in Abruzzo? C’è la montagna, c’è il mare, la gente è accogliente e si mangia bene. C’è tutto un sud Italia da scoprire… ma che cazzo ci venite a fare qui, a far parte del “problema Roma”, invece che della “soluzione Roma”.
Commenterete con i soliti luoghi comuni “la città più bella del mondo”, “il ponentino”, “bella Roma mia” eppure non vi rendete conto che questa è una città piena di problemi che nessuno vuole affrontare e, negli ultimi anni, a tutti questi problemi si è aggiunto il problema dei turisti. I turisti sono come il traffico: quando sei nel traffico a lamentarti del traffico non ti rendi conto che il traffico sei anche te. Ecco, fate una mossa intelligente, non venite a Roma a fare i turisti, così non sarete turisti e non aumenterete il problema dei turisti.
I turisti sono come il traffico: quando sei nel traffico a lamentarti del traffico non ti rendi conto che il traffico sei anche te
Il sindaco, zitto zitto, se non venite vi ringrazierà. Perché è vero che di facciata fa tutti quei bei video con “qui sorgerà il nuovo polo della mobilità per accogliervi tutti…” o altre fantasie utopiche, ma in realtà se date un attimo di respiro a questa città, anche lui ne sarà felice.
Sono ironico. ma anche un poco sincero.
(questo posto è stato pubblicato e scritto senza l’aiuto di un intelligenza artificiale. Se avete bisogno di farvi scrivere i post dalle AI forse dovreste rivedere quali siano le cose che devono fare le macchine e quali cose dovreste fare voi…)