La Provincia ad Agosto 2021

La Provincia ad Agosto 2021

La provincia ad Agosto regala grandi emozioni, anche se le norme e regolamentazioni che impongono chiusure alle 2:00 le trovo piuttosto restrittive. Per carità, ok il green pass, i vaccini e quant’altro, ma mi sembra si sia presa la scusa della pandemia per limitare, fermare e chiudere, tutto un certo mondo notturno che a molti scoccia (fine dello sfogo da giovane, che giovane non sono più). 

Cose fatte?

La prima degna di nota è “insegnami a portare la vespa” che non è una cosa facile, e quindi un amico che sappia portare la vespa e ti insegni fa comodo.

Quell’amico sono io e, anche se la vespa non è piaggio, anche se ora ha i freni a disco e una finta accensione elettronica (che non funziona), la vespa rimane un oggetto profondamente sbagliato: motore da una parte sola, peso eccessivo, velocità bassa e freni (almeno un tempo) inadeguati, ruote piccole… insomma un mezzo di locomozione che, se non fosse per l’immaginario di boom economico fine anni 60, a pensarci adesso diresti “ma che sei scemo?”

Ma ok, il fascino è una cosa più che sufficiente per un acquisto e quindi va bene anche imparare a portarla. Attività svolta in uno degli appositi parcheggi di cui tanto la provincia è piena. Ripeto, io ero l’insegnante, sia chiaro.

Vespa LML su licenza piaggio

Altra cosa fatta è stato mangiare fuori, e qui vorrei citare il ristorante a Segni La Locanda via scroccarocco. Specialità funghi, con funghi, salsa di funghi e ripieno di funghi. Altra cosa super buona la carne (anche questa, volendo, con funghi). Piccoli stralci di menù:

  • Antipasto a base di prosciutto tagliato a mano, bruschettine di chiodini e pomodoro, formaggi vari e confetture, carpaccio di ovuli grana e rucola. Porzione per 3 persone che c’abbiamo mangiato in 5 (su consiglio del cameriere, consiglio giustissimo peraltro)
  • Gnocchi ai funghi porcini, fettucine porcini, galletti, speck e pomodorini, altri primi porcini e tartufo
  • Bistecche e tagliate con salsa ai funghi e altre salse

Tutto buon, a porzioni abbondanti, e con un ottimo rapporto qualità prezzo. Le foto? Le foto non le ho fatte… non faccio mica il foodblogger! Io pago per la cena e se sono con gli amici mi diverto, passo la serata, faccio le chiacchiere e fare le foto non è il mio lavoro. Se vi fidate bene, altrimenti fate come vi pare 😃 

La serata continua, per il possibile fino alle 2 di notte, con qualche drink nella zona night life del posto noto nella valle del Sacco perché “c’hanno ammazzatto quel ragazzo” ovvero Colleferro. Nota città Morandiana, leggasi di cemento armato, in queste serate estive con la giusta compagnia, si fa sempre apprezzare.

 

Una piccola galleria di cose varie: street art Colleferina, ritrovamenti in cassetti, amici Morandiani e gatti

 
MiroAdmin