Natale 2024

Natale 2024

C’è una cosa che ho capito: la camera frontale del mio cellulare è di infima qualità, ma alla fine oltre alle foto, la cosa migliore è vivere i momenti. Come quello del natale in cui si rivedono amici che tutti insieme è raro trovarli. Antevigilia di tutto rispetto con precena da Carlo, cena da Margherita con pizza che andava scaldata un poco meno, e la compagnia di Simone. E poi tutti a rischiare la patente per una reunion dal titolo “anni 90 scansate!”: oltre al sottoscritto, Margherita e Simone arrivano Denise, Matteo, Carlo e Giandomenico. Foto di rito al “pisellone di città” e tutti a dormire.

La vigilia, il natale e i giorni a seguire

Vigilia da Gino con tutto il gota del paese, ma con l’assenza del sindaco occupato nelle celebrazioni Giubilari. Nel post cena, 4 superstiti si fanno un drink al Movida. Il 25 giornata di cinema con la visione del bel film “Il conclave” e poi giochi nuovi, che tocca mettere musica in base a situazioni (e capire pure di chi sia il turno, perché Dua Lipa a me non sembra una “canzone da primo ballo del matrimonio“) e la conferma tradizionale del Trivial Pursuit con l’aggiunta della modalità (ancora non del tutto regolamentata) dell’aiuto da casa quest’anno nella forma di Angelo Fagiolo e di Giandomenico.

E per concludere il tutto, il 28 presso il teatro comunale di Cave, concerto di Paolo Bevegnu e del trio Poemas do Mar che fanno Fado (musica tradizionale Portoghese) cantata da una cantante di Ischia. Si esatto: il 28 dicembre ho sentito un trio di Fado con cantante campana, a Cave. Poteva essere questo il trionfo dell’assurdo? Ma ovviamente no, perché dopo il concerto ci siamo imbucati al compleanno di Ale Sgritta, mangiando torta e prosecco, e tra i suoi amici, Margherita, ha rincontrato una sua ex-collega dell’Università di Foligno. 

Grazie a Fernanda, Simone, Franceschino, Giorgio, Eleonora, Daniela, Ilaria, Francesca, Margherita, Denise, Matteo, Carlo, Giandomenico, Valentina, Franceschina e Massimo Giorgi, Emiliano de Carolis (della proloco di Cave) e Andrea “Frengo“. Un grazie anche  alle chiacchiere dense di risate, di gossip e cattiverie.

MiroAdmin