Archivio annuale 18 October 2023

How to listen to a live broadcast show on Spreaker, with a raspberry and a stereo

I was used to listening to a radio show with two hosts: Sandro “Fuffo” Bernardini and Nicole Fondato. Then, for various reasons, they stopped broadcasting and started making a podcast on Spreaker. From 8 to 9 it goes live and then you can listen to it like any normal podcast. So I decided to use my Raspberry to listen to the show live every morning. The Raspberry is connected to my amplifier with a 3.5mm jack and a cable, like the one in the picture.

3-meter-stereo-jack-plug-3-5mm-to-2-x-phono-plugs-for-raspberry-pi-audio-lead-111-800x600.JPG (800×600)

I wrote a bash script that gets the latest show episode’s ID using the Spreaker API. The script saves the response to a variable rawresponse then, if the show is live, It retrieves the streaming audio URL. That URL does a 302 redirect towards the real location of the file, probably on a CDN, and this latest value of the URL is saved in a variable, then played via the MPlayer program (included in Linux)


#!/bin/bash
rawresponse=$(curl -s 'https://api.spreaker.com/v2/shows/5913168/episodes?sorting=newest')
islive=$(echo $rawresponse | jq --raw-output '.response.items[0].is_on_air')
if [ $islive == "true" ];
then
    urldef=$(echo $rawresponse | jq --raw-output '.response.items[0].playback_url')
    url=$(curl -w "%{url_effective}\n" -I -L -s -S $urldef -o /dev/null)
    mplayer $url > /dev/null
fi

 

Finally, using Linux crontab, every day from Monday to Friday at 8 o’clock (actually a few minutes earlier, at 7:59) it starts playing and the call stops playing at 9:20 (it stops it brutally via pkill, but it works, and therefore ok).  


# plumcake start
59 7 * * mon-fri /home/pi/plumcake-stereo.sh
# plumcake stop
20 9 * * mon-fri pkill mplayer

Katzenjammer del 16 ottobre 2023

Playlist della puntata di Katzenjammer del 16 ottobre 2023



Tate McRae – greedy
svegliaginevra – Gelatai
The Chemical Brothers – Fountains
Giorgio Canali, Rossofuoco – C’era ancora il sole
The Rolling Stones, Lady Gaga – Sweet Sounds Of Heaven
Sum 41 – Landmines
Santamarea – Acqua Bagnami
Ezra Furman – Tether
Colapesce, Dimartino – La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo
LP, Levante – Wild
Nothing But Thieves – Tomorrow Is Closed
Metallica – Too Far Gone?
The Hives – Rigor Mortis Radio
Queens of the Stone Age – Little Sister
Paramore – Running Out Of Time
The Smashing Pumpkins – Disarm

Bunker soratte

Sant’oreste è un comune di 3500 abitanti. Il centro storico è grazioso, il paese è ben tenuto, la gente è cordiale. Incidentalmente, a poche centinaia di metri dal centro del paese, c’è un pezzo di storia del nostro paese, il Bunker Soratte. Costruito da Benito Mussolini prima dello scoppio della guerra, è stato usato dalle truppe tedesche del feldmaresciallo Kesselring e, durante gli anni della guerra fredda, in parte adibito e rimodernato come rifugio antiatomico. 

La visita al bunker vale molto di più del suo biglietto: la riqualificazione, l’apertura alle visite, la sistemazione degli spazi interni con il recupero dei materiali tutto ad opera dei volontari dell’associazione bunker soratte è qualcosa di straordinario. Le spiegazioni sono precise e coinvolgenti, tutto il personale è a completa disposizione pur, e ci tengo a ribadirlo, essendo tutti volontari. La visita dure 2 ore e, per la storia da raccontare, ne potrebbe durare altrettante.

Il bunker comprende sia aree di protezione dagli attacchi antiaerei, sia zone di uso comune tipo mensa e simili, ma anche aree per la produzione di munizione e, per quanto riguarda la parte antiatomica, di comando e controllo militare. L’area doveva servire come rifugio, in caso di attacco nucleare, per il Presidente dela Repubblica e pochi altri ma per tutte le spiegazioni vi invito fortemente a fare la visita. 

Poi ovviamente, visto che ti trovi in zona, che fai non vai a mangiare? Ci sono un po’ di posti, non tantissimi, e sopratutto meglio prenotare perché, per esempio, noi siamo arrivati di domenica e il posto dove volevamo andare era tutto prenotato per una cresima. Comunque il posto dove siamo andati per mangiare è stato veramente ottimo: Mangiafuoco. Se lo cercate su tripadvisor vi dico già da subito che le foto non gli rendono giustizia. Il posto è piccolino ma si mangia benissimo e sono tutti molto gentili. La ragazza che faceva la cameriera, ci ha accolto con estrema cordialità e servito nonostante fossimo arrivati oltre le 14:30 (che ok che comunque uno paga per mangiare, ma anche chi lavora nella ristorazione ha una vita, ad una certa pure loro potranno andare a fare le loro cose no?). Abbiamo preso un antipasto misto per due, buono curato, moderno ma non pretenzioso e poi delle orecchiette alla crema di cime di rapa e salsiccia e una lasagna ricotta, bieta e tartufo. Poi dolci: una crostata di visciole e una torta al cioccolato noci e pere. Tutto veramente ottimo!

La storia moderna va rivista, va visitata, va studiata e vederla e toccarla con mano vistando questi posti è qualcosa di molto emozionante.

 

Mangiafuoco

https://bunkersoratte.it/

 

Guarda anche il video 

 

Katzenjammer del 9 ottobre 2023

Playlist della puntata di Katzenjammer del 9 ottobre 2023

Kenya Grace – Strangers
blink-182 – MORE THAN YOU KNOW
Tommaso Paradiso – Trieste
MOBRICI, Frankie hi-nrg mc, Willie Peyote – Vermi
Olivia Rodrigo – bad idea right?
The Vaccines – Heartbreak Kid
Sea Girls – Weekends and Workdays
Two Door Cinema Club – Sure Enough
Bloc Party – Banquet
Nothing But Thieves – Amsterdam
Thirty Seconds To Mars – The Kill
Muse – Hysteria
The Last Shadow Puppets – Standing Next To Me
The Psychedelic Furs – Love My Way
Nation of Language – On Division St
Orgy – Blue Monday

Samuel djset al Glitch (ex Klang)

“Bello! Fa molto Berlino”.

“Bello! Fa molto Berlino”. Questa era la descrizione del Klang, locale al Pigneto (Roma) con molte pretese, una buona programmazione musicale e una pessima gestione economica. Quel locale ha chiuso, forse è diventato un’altra cosa, ma al posto del Klang ora c’è il Glitch. La differenza? Il Klang aveva i neon rossi, il glitch ha i neon verdi e questo fa meno Berlino effettivamente ma, di base, il posto è quello. 

Puoi ri-trovare il rumore fuori che non capisci come ci viva la gente sopra, puoi ritrovare le birre artigianali, il bagno dove viene filodiffuso dell’audio e poi ritrovare una gestione del bancone a dir poco imbarazzante. Si perché strutturalmente ci sono dei problemi forti: la cassa del bar è all’entrata e si forma una coda che appena entri devi fare a cazzotti, la fila per prendere da bere è infinta, lunga e lenta, se vuoi dei cocktail l’angolo cocktail è più piccolo del mio ripostiglio per le scope perché il bancone, a quanto pare, deve essere per le birre. Che levate ste birre artigianali quanto devono essere buone… 

Solo che se 98 persone su 100 vogliono un cocktail e 2 persone una birra, forse hai fatto i conti male sull’organizzazione del bar. Sopratutto se ogni birra devi spillarla perfetta, con la schiuma e i suoi tempi. Il problema è che non sei al pub nel northwerchstashire fuori Londra con due vecchi e un gatto ciccione sullo sgabello no, hai 1000 persone davanti a te che vogliono bere e quelli, stranamente, sono proprio i soldi che ti consentono di mandare avanti la baracca. Ieri era l’apertura vediamo come procede nel futuro, che di locali e localari a Roma ce n’è una bella sfilza e non c’è bisogno di incrementarne le fila.

 

 

Samuel dei Subsonica fa un bel DJset, si balla e c’è spazio. Quella assente è l’aria,  perché, nonostante ci sia, l’aria condizionata non è sufficiente e sudi come un maiale. Appena puoi, vai ad ingrossare le fila di quelli fuori a respirare, fumare, fare rumore. Si spazia da remix dei Subsonica per richiamare il pubblico, Motel Connection, Born slippy degli underworld ma anche Childish Gambino e cose più ricercate e moderne. Segno che se anche è vero che non si esce vivi dagli anni 90, con un poco di impegno magari riesci a tirare fuori la testa dalla confort zone musicale. La platea è variegata, l’età non è giovanissima ed è giusto sia così. Tra il pubblico qualche VIP (Maccio capatonda, Giuliano Sangiorgi) ma “in tranquillità” nel senso che non è che c’è la sicurezza o milioni di persone a fargli foto, alla fine pure loro potranno uscire e farsi una serata?

 

 

Samuel è di cuore dietro alla console. Cerca il saluto e la complicità del pubblico e spesso la trova con i vari urletti da serata in discoteca e mani al cielo. In fondo così deve essere un Dj set e così è stato. Ci mette la voce su Two dei Motel Connection (che del resto la voce è la sua nel pezzo originale) e accompagna le note della base fino alla fine. Grandi saluti, mani a cuore, flash e foto per tutti.

Alle 1:40 concludo la serata cercando di tirare fuori la moto, parcheggiata in discesa in mezzo ad un ingorgo di motorini. Una situazione che senza l’amico Raffaele forse sarei lì, caduto per terra, in preda ai crampi a piangere per una moto da 230Kg che a tirarla indietro in salita è una cosa mortale.

 

Katzenjammer del 2 ottobre 2023

Playlist della puntata

Minelli – All I Need
Ed Sheeran – American Town
blink-182 – ONE MORE TIME
The National – Deep End
Motta – Per non pensarci più
Thirty Seconds To Mars – World On Fire
Olivia Rodrigo – all
Willie Peyote – Frecciarossa
The Rolling Stones – Paint It, Black
Margherita Vicario – Canzoncina
Mötley Crüe – On With The Show
Scorpions – The Zoo
Alice Cooper – Poison
Pink Floyd – Have a Cigar
Slowdive – kisses
T. Rex – Get It On
Nirvana – All Apologies

Katzenjammer del 25 settembre 2023

Playlist di Katzenjammer del 25 settembre 2023 

J Balvin, USHER, DJ Khaled – Dientes
Kenya Grace – Strangers
Big Thief – Born For Loving You
Sharon Van Etten – Seventeen
R.E.M. – Shiny Happy People
Tschimy – Dialog
Appino – CARNEVALE
Verdena – Valvonauta
::Shefound:: – Mind Cage
Hole – Violet
Radiohead – High and Dry
Röyksopp – What Else Is There?
Subsonica – Radioestensioni
PJ Harvey – A Place Called Home
The Smashing Pumpkins – Perfect
Litfiba – Paname

Katzenjammer del 18 settembre 2023

Playlist di Katzenjammer del 18 settembre 2023


Purple Disco Machine, Duke Dumont, Nothing But Thieves – Something On My Mind
Kylie Minogue – Tension
The Rolling Stones – Angry
Blur – The Ballad
Ex-Otago – Con te
Brunori Sas – La vita com’è
Tommaso Paradiso – Blu Ghiaccio Travolgente
Till Lindemann – Zunge
Kula Shaker – Waves
October Drift – Airborne Panic Attack
Suede – Trash
PJ Harvey – Down By The Water
Royal Blood – Pull Me Through
U2 – Lemon
The Coral – The Sinner
Elastica – Connection