“Meglio certo di buttare, riparare” Saeco via Veneto

“Meglio certo di buttare, riparare” Saeco via Veneto

Ho una macchinetta del caffè espresso, ce l’ho da parecchi anni anche se parecchi non sono così tanti, ma in confronto a quanto durano le cose oggi direi che sono parecchi. È una macchinetta del caffè che ci metti il caffè, non di quelle cose a cialde moderne che fanno un quintale e mezzo di plastica e che servono solo per alimentare i negozi di cialde e ringrazio Daniele che me la regalò anni fa. Fa il caffè buono e va solo pulita dal calcare ogni tanto. Cosa che faccio con del caro e vecchio aceto come facevano le nonne, senza comprare “il prodotto” apposito. Anche perché l’aceto funziona bene e costa due lire. 

L’ultima pulizia però ha causato un piccolo guasto: in pratica per risciacquare la macchinetta dall’aceto, l’ho lasciata troppo accesa a sputare acqua e, ad un certo punto, ha semplicemente smesso di funzionare. Nessuna lucina, nessun segno di vita. 

Altri avrebbero buttato la macchinetta e amen, io ovviamente l’ho aperta.

Dentro c’è un termofusibile, un cosetto che sopra una certa temperatura semplicemente interrompe il collegamento. È un dispositivo di sicurezza, simile a quelli che stanno negli asciugacapelli, solo che questo quando si raffredda non rifunziona, semplicemente devi cambiarlo.

Si trova un pezzo così? Ma certo! Si trovano su amazon a pacchi da 10 o da 5, costano circa 1 euro l’uno quindi con una spesa da 5 a 10 euro arriva a casa tua. Oppure vai dal tuo negozio di elettronica di fiducia e lo ricompri, io l’ho comprato da Ippoliti (dove presi anche il condensatore della lavatrice, leggi qui) a 2 euro, che è più del suo prezzo ma meno di quanto avrei speso comprandone 10 (e poi con gli altri 9 che ci facevo). Qualche saldatura, qualche avvitamento di vite, qualche cazzotto ed eccoci qui! 

Al solito ringrazio mio padre che mi ha insegnato a mettere le mani nelle cose e a mettercele in sicurezza. Che mi ha insegnato a riparare prima di ricomprare. Ringrazio i negozi di ricambi, tipo Ippoliti a Colleferro, che ancora aiutano e vendono i pezzi che servono.

MiroAdmin